A Magliano Alpi nasce la prima comunità energetica d’Italia

Al via le comunità energetiche: il 12 marzo è stata inaugurata la prima in Italia, nel Comune di Magliano Alpi, in Piemonte. Dal decreto milleproroghe 2020 si è arrivati alla vera prima CER (Comunità Energetica da fonti Rinnovabili) che promuove l’autoconsumo e la transizione energetica ed ecologica. Ma non è l’unica nel nostro Paese.

È il 15 settembre 2020 il Ministro dello Sviluppo Economico di allora Stefano Patuanelli firma il decreto attuativo che definisce la tariffa con la quale si incentiva la promozione dell’autoconsumo collettivo e le comunità energetiche da fonti rinnovabili. La firma rende operativa una misura introdotta a dicembre 2019 con il decreto Milleproroghe.

La misura anticipa l’attuazione di una direttiva europea, consente di costituire da una parte l’autoconsumo collettivo, attivabile da famiglie e altri soggetti che si trovano nello stesso edificio o condominio, dall’altra le comunità energetiche, a cui possono partecipare persone fisiche, PMI, enti locali, situati in un perimetro più ampio rispetto a quello dei condomini.

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L’inaugurazione della Cer di Magliano Alpi

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©Cer Magliano Alpi

Il 12 marzo 2021 ne viene costituita davvero una, a Magliano Alpi, un piccolo Comune della Regione Piemonte: si chiama “Comunità Energetica Rinnovabile Energy City Hall” ed è un’associazione registrata all’Agenzia delle Entrate alla quale partecipa il Comune stesso in qualità di coordinatore e prosumer della Cer, mettendo a disposizione un impianto fotovoltaico da 20 kilowatt di picco che potrà condividere con la comunità l’energia prodotta e non autoconsumata dall’amministrazione.

“Questa è una soluzione che permette di coniugare lavoro, creazione di tanti posti di lavoro, ma lavoro, sostenibile, con tutela dell’ambiente – commenta nel corso dell’inaugurazione Gianni Girotto, presidente della commissione Industria del Senato e promotore di queste iniziative – perchè produciamo energia rinnovabile, quindi usiamo meno petrolio, meno gas, meno dipendenza che ci tiene legati anche politicamente con intrecci non sempre cristallini”.

E non solo lavoro e ambiente.

“Comunità significa soprattutto capacità di aggregazione a livello locale – si legge sul sito ufficiale della Cer – con una logica che favorisca le persone e i territori, che rivendicano un ruolo nella creazione di valore attraverso l’innovazione nel modo di generare, consumare e gestire l’energia: in tale contesto, il ruolo dei Comuni è centrale, soprattutto in Italia, la cui frammentazione amministrativa in questo caso è un valore perchè facilita la comunicazione ed il coinvolgimento dei cittadini grazie alla vicinanza fra elettori ed eletti”.

La Cer di Napoli in arrivo

comunità energetica napoli

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Ma altre Cer sono sulla griglia di partenza: il 22 marzo è previsto l’inizio del cantiere che porterà alla costituzione di una Cer nel quartiere San Giovanni a Teduccio alla periferia est di Napoli. L’iniziativa coinvolgerà 40 famiglie ed è parte di un progetto di lotta alla povertà energetica, promosso da Legambiente e Fondazione Famiglia di Maria.

Il cantiere durerà circa dieci giorni, quindi verrà fatta domanda di allaccio alla rete elettrica, e nel mese di aprile l’impianto inizierà a funzionare con la distribuzione di energia pulita alla Fondazione e alle famiglie.

A volte non c’è bisogno di una grande rivoluzione, ma di tante piccole insieme.

Fonti di riferimento: Comune di Magliano Alpi / Cer Magliano Alpi / Cer Magliano Alpi/Youtube / Legambiente

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da greenme